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1987 BMW M3 Group A
Lot 103 | The Concorso d'Eleganza Villa d'Este Auction 2025 Saturday, 24 May 2025
| Offered Without Reserve
Offered Without Reserve
Chassis No. WBSAK050301891220
The BMW M3 emerged as an icon when production commenced in 1986, born out of BMW's endeavor to dominate Group A racing. Explicitly conceived as a homologation special, the BMW Motorsport Division transformed the standard 3-Series into a purpose-built racing machine, developing 5,000 road-legal examples to meet FIA regulations. This initial E30 M3 was characterized by uncompromising modifications—including widened wheel arches, a raked windshield, a reworked trunk profile with a pronounced spoiler, and a high-revving 2.3-liter S14 four-cylinder engine producing 200 horsepower—establishing itself as an instant motorsport benchmark. The model quickly demonstrated its prowess, securing championship victories in the DTM and World Touring Car Championships, and effectively creating the high-performance sports sedan segment.
This superbly presented BMW M3, chassis 301891220, boasts an extensively documented ownership history spanning more than three decades. Beginning life as a road car finished in black and initially registered in Germany, the M3 was first registered in Italy on 21 January 1991 to Enrico Paiusco of Creazzo, Italy, with license plate “VI844110.” Later that year, a sales invoice shows that Paiusco sold the car to Maria Polga of Fara Vincentino. By Feburary 1993, the BMW had transferred to Massimiliano Marinelli of Schio. In May 2000, it was sold to Stefano Ciscato of Malo, before being acquired by Dino Dal Cucco of Schio in March 2003. Just two months later in May 2003, the car changed hands again to Planning Off Road di Zanetti Pierluigi e C., and later to Planning Sport Ltd. of Vicenza in May 2004.
In this ownership, it would undergo its comprehensive transformation to Group A rally specification, renewed in its current white and Motorsport tricolor stripe livery with matching white Braid Winrace 17-inch wheels. The interior was also converted to correct Group A specifications with a full Matter roll cage, Mito Racing Technology bucket seats and five-point safety harnesses, Sparco fire extinguisher, Stilo intercom, and FIA-spec fuel cell. The powertrain was upgraded with a six-speed transmission and the engine tuned to run on 102 octane fuel for maximum performance. The car reportedly raced with the Planning Sport team for a number of years until December 2009 when the M3 was sold to Auto Motor Service of Vicenza. In February 2014, the car joined the current devoted caretaker, registered to 749 Boat Service of Bergamo, and later transferred into his private ownership in December 2018.
The car's complete provenance is documented through the Pubblico Registro Automobilistico (PRA), with records extending from its initial registration through ten different Northern Italian owners over its lifetime. The M3 is also accompanied by a CSAI Passaporto Tecnico and a previous HTP CSAI Nazionale. Though expired, these documents would substantially streamline the process of applying for new competition certifications. The car also comes with four spare wheels and additional nose-mounted lights specifically designed for night stages—welcome equipment for any future competition endeavors.
With its documented history and impressive preparation, this BMW M3 represents a compelling opportunity to acquire one of the most important performance cars of the 1980s. As 1980s-era touring and rally cars continue to rise in desirability among enthusiasts and collectors worldwide, this particular M3 offers both investment potential and the unmatched driving experience that made these cars legends in their own time.
Telaio No. WBSAK050301891220
La BMW M3 divenne un’icona sin dal suo debutto nel 1986, nata dall’ambizione di BMW di dominare le competizioni. Concepita per omologazione in Gruppo A, la divisione BMW Motorsport trasformò la normale Serie 3 in una macchina da corsa pura, realizzando 5.000 esemplari stradali per soddisfare i requisiti imposti dalla FIA. Questa prima generazione, la E30, si distingueva per modifiche radicali e senza compromessi - tra cui carreggiate allargate, parabrezza più inclinato, cofano rivisitato e portellone con un vistoso alettone, oltre ad un motore quattro cilindri S14 da 2,3 litri capace di erogare 200 cavalli - diventando immediatamente un riferimento nella sua categoria. La sua efficacia venne presto confermata con le vittorie nel Campionato Mondiale Turismo e nel DTM, contribuendo di fatto a creare da zero il segmento delle berline sportive ad alte prestazioni.
Questo splendido esemplare di BMW M3, telaio numero 301891220, vanta una storia di proprietà ampiamente documentata che si estende per oltre tre decenni. Inizialmente consegnata in Germania, la vettura nacque come auto stradale e venne verniciata in nero. Immatricolata per la prima volta in Italia il 21 gennaio 1991 a nome di Enrico Paiusco di Creazzo (VI), con targa “VI844110”, nello stesso anno una fattura di vendita ne documenta il passaggio di proprietà a Maria Polga di Fara Vicentino. Nel febbraio 1993, la BMW passò poi a Massimiliano Marinelli di Schio. Nel maggio 2000 venne ceduta a Stefano Ciscato di Malo, per poi essere acquisita nel marzo 2003 da Dino Dal Cucco di Schio. Solo due mesi più tardi, nel maggio 2003, la vettura cambiò nuovamente proprietario, passando alla Planning Off Road di Zanetti Pierluigi & C., e successivamente, nel maggio 2004, alla Planning Sport Ltd. di Vicenza.
L’auto venne preparata per correre nei rally secondo le specifiche del Gruppo A, ricevendo la livrea bianca attuale, arricchita dalle iconiche bande tricolore Motorsport, abbinata a cerchi Braid Winrace bianchi da 17 pollici. Anche gli interni vennero convertiti secondo la corretta omologazione per competere nel Gruppo A, con l’installazione di un roll-bar integrale Matter, sedili a guscio della Mito Racing Technology con cinture di sicurezza a cinque punti, estintore Sparco, interfono Stilo e serbatoio carburante conforme alle normative FIA. Meccanicamente fu aggiornata con un cambio a sei rapporti e il motore venne ottimizzato per funzionare con carburante a 102 ottani, garantendo così le massime prestazioni. Secondo quanto riportato, l’auto corse per diversi anni con il team Planning Sport, fino al dicembre 2009, quando la M3 venne venduta ad Auto Motor Service di Vicenza. Nel febbraio 2014, l’auto entrò a far parte della collezione dell’attuale appassionato proprietario, inizialmente registrata a nome di 749 Boat Service di Bergamo, per poi essere registrata personalmente nel dicembre 2018.
La provenienza dell'auto è documentata tramite i passaggi di proprietà inseriti nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA), dove sono registrati dieci diversi proprietari nel Nord Italia dal momento dell’immatricolazione in Italia fino ad oggi. La BMW M3 è accompagnata inoltre da un Passaporto Tecnico CSAI e da un precedente HTP CSAI Nazionale. Sebbene scaduta, questa documentazione tecnica semplificherebbe notevolmente il processo di richiesta per nuovi documenti per le competizioni. L'auto viene venduta con quattro cerchi di scorta e fari supplementari da montare sul cofano anteriore, progettati per affrontare le prove speciali notturne - equipaggiamento utile per qualsiasi futura partecipazione a competizioni. Con una storia documentata e una preparazione eccezionale, questa BMW M3 rappresenta un'opportunità interessante per acquisire una delle auto più prestazionali degli anni '80. Poiché le auto da rally e da turismo degli anni '80 stanno guadagnando sempre più apprezzamento tra appassionati e collezionisti in tutto il mondo, questa M3 in particolare, rappresenta non solo un'opportunità di investimento, ma anche un'esperienza di guida senza precedenti che ha consacrato queste vetture come leggende della loro epoca.