1935 Mercedes-Benz 290 Roadster
Lot 230 | The Concorso d'Eleganza Villa d'Este Auction 2025 Sunday, 25 May 2025
Chassis No. 113229
Engine No. 113229
The Mercedes-Benz 290 (W18) was introduced in February 1933 at the International Motor and Motorcycle Show in Berlin. It was one of three new swing-axle models launched by Daimler-Benz as part of a broader effort to modernize its entire vehicle lineup. The 290 featured the new rear suspension with two coil springs on each side, a design like that used in the entry level 200 model, however, it included a compensating spring behind the differential for improved stability.
The front suspension was a blend of two different approaches, reflecting a transitional period in Daimler-Benz's design philosophy. It combined a lower transverse leaf spring—used in the earlier 170 model—with an upper suspension arm that pressed against a coil spring mounted inside the body. This unique and patented design remained in use until 1937. Powering the 290 was the M18 engine, a 2.9-liter inline-six developed from the 2.6-liter engine in the Stuttgart 260. With a slightly larger bore, it initially produced 60 horsepower, which was increased to 68 horsepower in 1935 through a higher compression ratio. The engine was paired with an overdrive transmission, offering direct drive in third gear and a vacuum-operated overdrive for enhanced cruising efficiency.
This particular 290 Roadster was restored under prior ownership approximately 11 years ago. Images from the restoration and its current condition reveal that the short wheelbase chassis received a complete and comprehensive restoration, with the bodywork stripped to the bare wood framework. The bodywork was expertly restored in a vibrant shade of red. The two-seater's interior was reupholstered with full tan leather and a luxurious opal instrument cluster set with VDO gauges. The wire wheels were restored with brightly finished spokes and rims with color-matched hubcaps. The bright trim throughout the car was restored to a high standard, including the bumpers, grille, headlights, center-mounted fog light, and dual driving lights mounted next to the windshield. The two-piece custom-made matching luggage set is a very fitting final flourish to the exacting restoration project. Following the restoration, the car was acquired by the current owner in 2016 and remains in superb condition today.
With bodywork evocative of the fabulous 540 K Roadsters, this incredible 290 Roadster offers the opportunity to participate in countless events worldwide. From tours and rallies to showings at exclusive concours d'elegance, this sporting Roadster is sure to be welcomed with open arms at a near-endless variety of classic automotive events.
Title/Registration: German Fahrzeugbrief, VAT Status: EU Taxes Paid
Telaio No. 113229
Motore No. 113229
La Mercedes-Benz 290 (W18) fu presentata nel febbraio del 1933 al Salone Internazionale dell'Automobile e della Motocicletta di Berlino. Fu uno dei tre nuovi modelli con assale mobile lanciati da Daimler-Benz nell’ambito di un più ampio sforzo di modernizzazione dell'intera gamma. La 290 introdusse un nuovo schema di sospensioni posteriori con due molle elicoidali per lato, simile a quello utilizzato nel modello 200, ma con l’aggiunta di una molla di compensazione dietro al differenziale per migliorare la stabilità.
Le sospensioni anteriori erano una combinazione di due approcci diversi, riflettendo un periodo di transizione nella filosofia progettuale di Daimler-Benz. Univano una balestra trasversale inferiore - già utilizzata nel precedente modello 170 - a un braccio di sospensione superiore che premeva contro una molla elicoidale montata all’interno della carrozzeria. Questo schema insolito brevettato dalla casa tedesca rimase in uso fino al 1937. A muovere la 290 c’era il motore M18, un sei cilindri in linea da 2,9 litri derivato dal 2,6 litri della Stuttgart 260. Con un alesaggio leggermente maggiorato, erogava inizialmente 60 CV, aumentati a 68 nel 1935 grazie a un rapporto di compressione più elevato. Il motore era abbinato a una trasmissione con overdrive, che offriva una trazione diretta in terza marcia e un overdrive azionato a depressione per una maggiore efficienza nei lunghi tragitti.
Questo esemplare di 290 Roadster è stato restaurato circa undici anni fa dal precedente proprietario. Le immagini del restauro e le sue attuali condizioni mostrano come il telaio a passo corto abbia ricevuto un restauro completo approfondito, con la carrozzeria - caratterizzata dall'affascinante parabrezza sdoppiato - completamente rimossa fino alla struttura in legno. La carrozzeria è stata sapientemente restaurata in una vivace tonalità di rosso. Gli interni biposto sono stati rivestiti in pelle color cuoio e impreziositi da un lussuoso quadro strumenti in opale con strumenti VDO. Le ruote a raggi sono state restaurate mostrando una finitura brillante mentre i copricerchi sono stati tinti nello stesso colore della carrozzeria. Tutti gli elementi cromati sono stati riportati a uno standard elevatissimo, inclusi paraurti, calandra, fari anteriori, fendinebbia centrale e doppi fari supplementari montati accanto al parabrezza. Il set di valigie abbinato, realizzato su misura in due pezzi, rappresenta il tocco finale perfetto per questo meticoloso progetto di restauro. L’auto è stata acquistata dall’attuale proprietario nel 2016 e si presenta oggi in condizioni eccellenti.
Con una carrozzeria che richiama le favolose 540 K Roadster, questa straordinaria 290 Roadster offre l’opportunità di partecipare a innumerevoli eventi in tutto il mondo. Dai tour alle gare di regolarità, fino ai più esclusivi concorsi d’eleganza.