1958 Lancia Aurelia B24 S Convertible
Lot 220 | The Concorso d'Eleganza Villa d'Este Auction 2025
Chassis No. 1673
The open two-seater version of Lancia's groundbreaking Aurelia, influenced heavily by the flourishing American sports car market of the 1950s, emerged in 1954 as the Spider America. One of Pinin Farina's finest post-war masterpieces, its soft, flowing proportions were adorned with delicate split front and rear bumperettes, a hood scoop, and a low wraparound windscreen—clearly drawing inspiration from Pinin Farina's open Ferraris of the period.
The 1956 introduction of the B24 Convertible maintained the fundamental beauty of the original design while introducing substantial refinements. Following the evolution of its fifth series B20 coupe sibling, the Convertible incorporated several comfort-oriented modifications: taller doors with proper roll-up windows, a more conventionally angled windshield featuring vent windows, external door handles, and a more sophisticated dashboard complete with glovebox door. Additionally, the Convertible gained a proper convertible top for weather protection. While produced in greater numbers than its Spider sister car—521 in total between 1956 and 1958—the Convertible is generally favored by Lancia enthusiasts who actively drive their vehicles as the all-round more practical choice, particularly in inclement weather.
This fine B24 S Convertible—with 'S' denoting Sinistra for left-hand-drive—hails from the final year of production and thus represents the most fully-evolved open variant of the Aurelia. According to its Lancia Certificato d'Origine, the car was originally completed on 7 August 1958 in Grigio over a Pelle Rossa interior. Its documented history resumes with its 1986 acquisition in California by the consignor's late husband, with both the original black California plate and title remaining with the car. Between 1987 and 1996, the Lancia underwent a comprehensive restoration that included refinishing it in its current red exterior with black leather interior configuration, with approximately 100,000 DM invested in total. While the original engine was initially restored during this period, its eventual seizure led to the owners sourcing and installing a correct overhauled replacement alloy V6 engine.
The restoration has aged gracefully over the decades, with invoices on file documenting maintenance and restoration work dating back to 1986. Most recently, the Lancia was treated to a major service in March of 2024 and passed its last German TÜV inspection as recently as September 2023. It is now offered with an extensive history file that includes a FIVA identity card as well as a German DEUVET document. While both documents are no longer current, their prior issuance suggests that renewing certification for future historic motoring events would likely be straightforward. This refined open-air Lancia stands ready to delight its next custodian whether at concours events or on spirited long-distance tours.
Title/Registration: German Fahrzeugbrief, VAT Status: EU Taxes Paid
Telaio n. 1673
La versione aperta, due posti, della rivoluzionaria Lancia Aurelia, fortemente influenzata dal fiorente mercato americano delle auto sportive durante gli anni Cinquanta, nasce nel 1954 come Spider America. È universalmente riconosciuta per essere uno dei capolavori più belli realizzati del dopoguerra da Pinin Farina: con le sue proporzioni morbide e fluide, adornate da delicati paraurti anteriori e posteriori, la caratteristica presa d'aria sul cofano e un parabrezza basso e avvolgente, chiaramente ispirato alle Ferrari scoperte — stilizzate sempre da Pinin Farina — dell'epoca.
Introdotta nel 1956, la B24 Convertibile mantiene tutta la bellezza del design originale, introducendo, al contempo, alcuni sostanziali perfezionamenti. Seguendo l'evoluzione della sua sorella coupé, la B20 quinta serie, la Convertibile incorpora infatti diverse modifiche orientate al comfort: portiere più alte con finestrini a manovella riadattati, un parabrezza dal taglio più convenzionale, più angolato e con dei finestrini triangolari ai lati per la ventilazione, delle belle maniglie porta nonché un cruscotto più sofisticato, completo di sportellino a chiusura del vano portaoggetti. La Convertibile è dotata di una vera capote, utile per proteggersi dal maltempo, dal freddo o da un improvviso acquazzone. Pur essendo stata prodotta in un numero di esemplari maggiore rispetto alla sorella Spider — 521 in totale tra il 1956 e il 1958 — la Convertibile viene generalmente preferita dagli appassionati della Casa torinese che guidano sovente le proprie vetture, soprattutto per motivi di praticità e affidabilità.
Questa splendida B24 S Convertibile — la “S” sta per sinistra, guida a sinistra — risale all'ultimo anno di produzione e rappresenta la variante a cielo aperto più evoluta del modello. Secondo il Certificato d'Origine Lancia, l'auto è stata ultimata il 7 agosto 1958 in Grigio con interni in pelle di colore rosso. La sua storia ben documentata continua poi con l'acquisizione, nel 1986, da parte del defunto marito dell'attuale proprietaria, ancora con targa originale nera della California giunta fino ai giorni nostri. Tra il 1987 e il 1996, la vettura viene sottoposta a un restauro completo che include l'attuale verniciatura in rosso e l'abitacolo rifatto in pelle nera, con una spesa totale di circa 100.000 DM. Sebbene il motore originale fosse stato anch'esso restaurato, un successivo problema meccanico ha costretto i proprietari prima a procurarsi e poi far installare un nuovo motore V6 correttamente revisionato.
La bontà di ogni lavoro effettuatom ha fatto sì che la vettura abbia mantenuto intatta, nel corso dei decenni, la grazia che da sempre la contraddistingue; tutte le fatture sono regolarmente archiviate e documentano i lavori di manutenzione e restauro operati dal 1986 in poi. In tempi più recenti, questa Aurelia Convertibile è stata sottoposta a un'importante revisione nel marzo del 2024 e, l'anno prima, nel mese di settembre, ha superato l'ultima ispezione del rigoroso TÜV tedesco. Oggi viene offerta con un ampio fascicolo storico a corredo, la sua carta d'identità FIVA e il documento DEUVET tedesco. Sebbene entrambe le certificazioni non siano più in corso di validità, la loro precedente emissione suggerisce che un eventuale rinnovo della stesse per futuri eventi automobilistici a carattere storico sia solo una formalità. Questa elegante Lancia da guidare en plein air è pronta per deliziare ii prossimo proprietario che la prenderà in custodia, utilizzandola sia in occasione di concorsi sia per ogni viaggio su qualsivoglia distanza.