1968 Iso Grifo GL Series I
Lot 249 | The Concorso d'Eleganza Villa d'Este Auction 2025 Sunday, 25 May 2025
Chassis No. GL810168
What happens when you combine Italian style, an American engine, and the talents of a disgruntled ex-Ferrari engineer? You get an Iso Grifo. Founded in 1938 as a motorcycle manufacturer, Iso Rivolta shifted to building cars in 1953, first with the small, utilitarian Isetta, and later with the iconic Grifo grand turismo. The Grifo, which debuted in 1965, proved to be a formidable challenger to the most famous marques, thanks largely to the consultancy of engineer Giotto Bizzarrini—the technical father of the Ferrari 250 GTO— who, having left Maranello during the famous “palace revolt” of 1961, designed the chassis and running gear for Renzo Rivolta's sports car.
The Iso Grifo combined the best of both worlds: Giorgetto Giugiaro's muscular Italian styling executed by Carrozzeria Bertone, with the reliability and power of American V8 engines. This approach was part of a brilliant wave of European-American hybrids created in the 1960s, when builders discovered they could compete with Ferrari and Maserati without the expense of developing proprietary engines. The Grifo featured an advanced chassis with four-wheel disc brakes, a De Dion rear axle with inboard brakes, and coil spring suspension.
A copy of the original build sheet confirms that this elegant Grifo, chassis number GL81068, was completed on 24 January 1968 in its current Argento (silver) exterior over Pelle Nera (black leather) color scheme. The document also details its factory specifications, which included a 350-horsepower engine (one of just 29 so equipped that year), a four-speed manual transmission, 3.07 differential ratio, and wire wheels.
This exceptional Grifo was reportedly restored under previous ownership, with final assembly by marque specialist Roberto Negri in Italy. The car was later acquired out of the Netherlands by the current German owner in June 2018, joining his distinguished collection of Italian sports cars. In January 2019, the current owner commissioned further restorative work encompassing the coachwork and exterior components performed by Jesse DEWU GmbH, with receipts exceeding €23,000. This commitment to perfection is further evidenced by consistent maintenance from 2019 through 2024, documented by invoices from Oldtimer-Service Hanov & Franzke GbR. The current owner drives all cars in his collection regularly and places particular emphasis on maintaining this Grifo in excellent mechanical condition.
Also in current ownership, the car has undergone two professional inspections and appraisals by Ingenieurbüro MEHL—first in 2018 and again in 2022. The most recent evaluation resulted in the Grifo being assigned a near-perfect condition grade of “1-.” Now offered from an exquisite collection, this remarkable Grifo is accompanied by documentation including German and Dutch registration paperwork, TÜV documents, an article in Auto Zeitung Classic Cars magazine, comprehensive service invoices, and a copy of its original build sheet. With only 330 first-series Iso Grifos produced between 1965 and 1969, chassis GL81068 offers a chance to own one of the most compelling Italian-American grand tourers of the 1960s.
Telaio n. GL81068
Cosa succede quando si uniscono lo stile italiano, un propulsore americano e un ingegnere ex-Ferrari scontento? Si ottiene una Iso Grifo. La Iso Rivolta, nasce nel 1938 per la produzione di motociclette ma, dal 1953 decide di concentrarsi sulle automobili. Prima l’utilitaria Isetta, poi le granturismo che trovano il modello più iconico nella Grifo che debutta nel 1965. La Grifo, che si rivela una formidabile concorrente dei marchi più blasonati, beneficia in modo importante della consulenza dell’Ing. Giotto Bizzarrini, il papà tecnico della Ferrari 250 GTO, che lasciata Maranello durante la famosa “rivolta di palazzo” del 1961, ha progettato per le granturismo dell’Ing. Renzo Rivolta il telaio e la ciclistica.
La Iso Grifo combina il meglio di entrambi i mondi: il vigoroso stile italiano di Giorgetto Giugiaro, realizzato per Carrozzeria Bertone, con l'affidabilità e la potenza dei motori V8 americani. Questo approccio era piuttosto in uso negli anni ’60, quando svariati modelli sono stati realizzati unendo una parte italiana ed una parte americana. I costruttori, in pratica, si resero conto che, così facendo, avrebbero potuto competere con Ferrari e Maserati senza doversi accollare la spesa di sviluppare i motori. La Grifo presenta un telaio d’avanguardia, con freni a disco sulle quattro ruote, con quelli posteriori entrobordo, un assale posteriore De Dion, e sospensioni a molle elicoidali.
Una copia della scheda di costruzione originale conferma che questa elegante Grifo, numero di telaio GL81068, è stata completata il 24 gennaio 1968 nella sua attuale livrea Argento su Pelle Nera. Il documento descrive anche le specifiche di fabbrica, che includono un motore da 350 cavalli (uno dei soli 29 esemplari con questo equipaggiamento prodotti quell'anno), un cambio manuale a quattro marce, un differenziale con rapporto di trasmissione di 3,07 e ruote a raggi.
Questa eccezionale Grifo è stata restaurata in Italia, a quanto si dice, durante la precedente proprietà, con assemblaggio finale dallo specialista del marchio Roberto Negri. L'auto è stata successivamente acquistata in Olanda dall'attuale proprietario tedesco nel giugno 2018, entrando a far parte della sua prestigiosa collezione di auto sportive italiane. Nel gennaio 2019, l'attuale proprietario ha commissionato ulteriori lavori di restauro, che hanno interessato la carrozzeria ed i componenti esterni, alla Jesse DEWU GmbH, per un costo totale superiore a 23.000 €. Questa attenzione alla perfezione è ulteriormente dimostrata dalla costante manutenzione effettuata dal 2019 al 2024 e, documentata da fatture dell'Oldtimer-Service Hanov & Franzke GbR. L'attuale proprietario guida regolarmente tutte le auto della sua collezione e ha dedicato particolare attenzione alla manutenzione di questa Grifo, presentata in eccellenti condizioni meccaniche.
L'auto, sempre durante l’attuale proprietà, è stata sottoposta a due ispezioni e perizie professionali realizzate dell'Ingenieurbüro MEHL, la prima nel 2018 e la seconda nel 2022. L'ultima valutazione ha assegnato alla Grifo un grado di condizioni pressoché perfette, pari a "1-". Offerta da una ricercata collezione, questa straordinaria Grifo è accompagnata da una documentazione che include i documenti di immatricolazione tedeschi e olandesi, certificati TÜV, un articolo sulla rivista Auto Zeitung Classic Cars, fatture di manutenzione complete e una copia della sua scheda di costruzione originale. Con sole 330 Iso Grifo prima serie prodotte tra il 1965 e il 1969, il telaio GL81068 offre l'opportunità di possedere una delle più emozionanti gran turismo italo-americane degli anni '60.