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1981 BMW M1
Lot 114 | The Concorso d'Eleganza Villa d'Este Auction 2025 Saturday, 24 May 2025
Chassis No. WBS59910004301413
Engine No. M88-473
By the late 1970s, BMW's "M" division had firmly established itself as a world-class force in motorsport, following a legacy of success that began with the lightweight 328s in the 1940 Mille Miglia and continued with the 700RS and the BMW 2002 in the 1960s and early 1970s. This momentum culminated in the creation of the BMW M1, the division's first fully independent engineering project. Designed to compete with Porsche in Group 5 racing, the M1 featured a mid-engine layout, a tubular space frame chassis by Gianpaolo Dallara, and a striking wedge design by Giorgetto Giugiaro, which made it as aggressive looking as anything on the road. Production delays stemming from a failed partnership with Lamborghini led to a collaborative effort among TIR, ItalDesign, Baur, and BMW Motorsport, resulting in the production of 453 cars between 1978 and 1981, including road and racing versions. The M1 also played a key role in the Procar BMW M1 Championship, a series designed to facilitate Group 4 and Group 5 homologation, with drivers like Niki Lauda and Nelson Piquet winning the first two seasons.
According to its BMW Birth Certificate, this car, chassis number 4301413, was completed on 14 January 1981 in Orange with a Black cloth interior. Online registries note this car is one of 11 M1s that went to Arabian Gulf Mechanical Centre Ltd. of Sharjah, the sole BMW importer in the United Arab Emirates, when new.
From there, the car was purchased by Vijay Mallya living in Surrey, England, who later became the co-founder of the Force India Formula One Team, with the digital history file showing it was first registered in the United Kingdom on 30 January 1989. The car stayed under Mallya's ownership, and he had his prized BMW transported with him when he moved to Dubai in December 1992. The car then returned to the United Kingdom along with Mallya in February 1994. The car was then titled in the state of Alaska in the United States in 2012. A 2012 insurance card lists Mr. Mallya as the insured driver, listing his address in Sausalito, California, where it is believed to have remained until it once again returned to the United Kingdom in 2014. After a remarkable 29 years with this BMW across three continents, Mallya sold the car in 2016, with the current owner registering it in the Netherlands in August 2019.
Today, this 1981 BMW M1 is a delight to behold and drive, with the pedigree of BMW Motorsport readily apparent throughout, it is not only the cornerstone of all "M" development that followed but is rightfully considered among the rarest and most desirable of its era's supercars.
Telaio No. WBS59910004301413
Motore No. M88-473
Alla fine degli anni ’70, la divisione “M” di BMW si era affermata come una forza di livello mondiale nel panorama del motorpsort, seguendo un’eredità di successi iniziata con la leggera 328 alla Mille Miglia del 1940 e proseguita con la 700RS e la BMW 2002 negli anni ’60 e ’70. Questo slancio culminò con la creazione della BMW M1, il primo progetto completamente indipendente della divisione. Progettata per competere contro Porsche nel Gruppo 5, la M1 vantava un motore centrale, un telaio tubolare progettato da Gianpaolo Dallara e un design a cuneo firmato Giorgetto Giugiaro, che la rendeva una delle auto più aggressive sul mercato. Tuttavia, i ritardi nella produzione, dovuti a una partnership fallita con Lamborghini, portarono a una collaborazione tra TIR, ItalDesign, Baur e BMW Motorsport, che permise la produzione di 453 esemplari, sia stradali che da corsa, tra il 1978 e il 1981. La M1 giocò anche un ruolo chiave nel BMW M1 Procar Championship, una serie monomarca creata per facilitare l'omologazione delle versioni da Gruppo 4 e Gruppo 5, con piloti come Niki Lauda e Nelson Piquet che vinsero le prime due stagioni.
Secondo i registri online, quest’auto, numero di telaio 4301413, fu completata il 30 gennaio 1981 in Arancione con interni in tessuto nero. Il registro segnala inoltre che questa è una delle 11 M1 destinate alla Arabian Gulf Mechanical Centre Ltd. di Sharjah, unico importatore BMW negli Emirati Arabi Uniti durante il periodo di produzione della vettura. L’auto venne successivamente acquistata dal signor Vijay Mallya, residente nel Surrey, in Inghilterra, noto per essere il co-fondatore del team di Formula 1 “Force India”.
Fu immatricolata per la prima volta nel Regno Unito il 30 gennaio 1989. L'auto rimase di proprietà del signor Mallya anche in alcuni dei sui trasferimenti: la portò con sé quando si trasferì a Dubai nel dicembre 1992. L’auto tornò insieme a lui nel Regno Unito nel febbraio 1994. Nel 2012 venne registrata nello stato dell’Alaska e una carta assicurativa di quell'anno indicava il signor Mallya come conducente assicurato, con indirizzo a Sausalito California, dove si ritiene che l’auto sia rimasta fino al suo ritorno nel Regno Unito nel 2014. Dopo averla posseduta per 29 anni e averla portata attraverso tre continenti diversi, Mallya decise di vendere la sua BMW nel 2016. L'attuale proprietario la registrò nei Paesi Bassi nel 2019.
Oggi, questa BMW M1 del 1981 è un autentico piacere sia da ammirare che da guidare, con l'eredità di BMW Motorsport chiaramente riconoscibile in ogni suo dettaglio. Non è solo una pietra miliare nella storia delle vetture del dipartimento “M”, ma è giustamente considerata una delle supercar più rare e desiderabili della sua epoca.